scones


Fino a qualche anno fa non sapevo neanche cosa fossero gli scones. Poi, attraverso il blog ho imparato, ma solo a parole. La svolta due mesi fa, quando una mia amica mi sorprese all'ora del tè con un cesto di scones ancora caldi e fragranti, con annessa crema di formaggi.
Da allora la pulce ha cominciato a circolare nel mio cervello: li dovevo fare! E finalmente il giorno è arrivato. La ricetta (made in New Zeland) che mi aveva dato la mia amica Diana era tutta in cups e spoons, nel cercare di fare le conversioni (sempre molto approssimative), mi sono imbattuta nel libro Rose Bakery scritto da Rose Carrarini, proprietaria dell'omonimo ristorante/panetteria anglo-francese che si trova a Parigi.
Rose Bakery, dicevo, una miniera d'ispirazione, con decine di ricette invitanti, scritte da chi ama il cibo verace, vero e senza fronzoli. La ricetta di questi scones l'ho presa da lì.
La discussione su uovo sì/uovo no negli ingredienti, è aperta. Questa ricetta non lo prevede e io l'ho seguita pari pari, fatta eccezione per il baking powder, che non avevo, e che ho sostituito con lievito per dolci.
Possono essere preparati al naturale (leggermente zuccherati), come li ho fatti io, ma anche aggiungendo uva sultanina, noci, mirtilli, frutta secca, o in versione più salata con cheddar, per esempio.
Vanno preferibilmente serviti caldi o tiepidi, in genere con burro o clotted cream e marmellata, ma accompagnati da una crema di formaggi  e un'ottima confettura, è una goduria non da meno!
Gli scones sono tipici per l’ora del tè, ma anche a colazione o per un brunch vanno benissimo e soprattutto sono facili e veloci da fare!


Ingredienti per circa 12-15 scones (a seconda del diametro del coppapasta 7 o 5cm)

500g farina
2 cucchiai colmi di baking powder (o 2 bustine di lievito per dolci)
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaino di sale
110g di burro 
300ml di latte
1 uovo sbattuto per spennellare la superficie

Pre-riscaldare il forno (modalità ventilata) a 200°.
In una ciotola capiente setacciare la farina, aggiungere il lievito, lo zucchero, il sale e mescolare. Aggiungere il burro a tocchetti e sbriciolarlo nella farina con la punta delle dita, finché non sia completamente assorbito.
Versare il latte al centro e mescolare con una forchetta. Lavorare poi rapidamente l’impasto con le mani e se dovesse risultare troppo appiccicoso, aggiungere un pò (non troppa) di farina fino a quando non sarà più asciutto e facile da stendere.
Su una spianatoia leggermente infarinata, stendere l’impasto a 3cm di spessore e con un coppapasta ritagliare gli scones ripetendo l’operazione fino ad esaurimento impasto. Disporre gli scones su una teglia rivestita con carta da forno, lasciando 2 cm di spazio fra di loro in modo che non si tocchino. Sbattere l’uovo e spenellare la superficie degli scones. Infornare a 200°C per 15-20 minuti finché saranno leggermente dorati in superficie.
Servire gli scones preferibilmente caldi o tipiedi, con burro o crema di mascarpone e crème fraîche e marmellata/confettura.

Crema di mascarpone e crème fraîche
Ingredienti
125g crème fraîche (in mancanza si può sostituire con formaggio tipo philadelphia)
125g mascarpone
semini di vaniglia 1 baccello grande (o due piccoli)

Mescolare vigorosamente i due formaggi incorporando bene i semini di vaniglia. Conservare in un contenitore ermetico in  frigo fino al momento di servire.

Comments

Simona said…
Io gli scones li ho conosciuti a scuola d'inglese a Londra in occasione di una lezione sulla contea del Devon. Era di pomeriggio e per l'ora del te' abbiamo mangiato scones caldi con marmellata e "clotted cream." Quando arriva la stagione, prova a farli con i mirtilli o i lamponi.
fabdo said…
non mancherò Simona! Ora che ho iniziato non mi fermo più :))))
Anonymous said…
buoni gli scones!! in Gb si mangiano con marmellata di fragole e freshcream ,in Usa li mangiavo anche con uvetta e pezzetti di albicocche ,io li faccio anche con l'ananas sciroppata tagliata a cubetti. Ciao un abbraccio il tuo blog è bellissimo ,come la tua bimba !!
Marilla
Anonymous said…
groetjes kus tot ziens!

M.